Circ. n° 221 Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Sciopero generale proclamato per il 20 maggio.
A tutto il Personale
Ai Genitori degli alunni
Al sito Web – Albo sindacale
Circ. n° 221 del 13/05/2022
OGGETTO: Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Sciopero generale proclamato per il 20 maggio.
Si comunica che, per l’intera giornata del 20 maggio 2022, è previsto uno sciopero generale proclamato da:
– Confederazione Cub: “tutti i settori pubblici e privati su tutto il territorio nazionale”;
– SGB – Sindacato Generale di Base: “tutti i settori pubblici e privati su tutto il territorio nazionale”;
– FISI – Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali: “tutte le aziende pubbliche e private”;
– Unione Sindacale Italiana – USI CIT (Parma): tutto il lavoro dipendente pubblico e privato;
– Adesione USI – LEL (Modena) allo sciopero indetto da Unione Sindacale Italiana: “tutto il personale dipendente pubblico e privato”;
– Adesione USI – Educazione (Milano) allo sciopero indetto da USI – CIT: “tutto il lavoro dipendente pubblico e privato”;
– USI – Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912:”tutto il personale a tempo determinato e indeterminato, con contratti atipici e precari” con adesione di Usi Ait Scuola e Usi Surf;
– SI Cobas: “tutte le categorie del lavoro privato e pubblico”;
– SIDL: “personale docente, ata ed educativo, a tempo determinato e indeterminato, delle istituzioni statali”;
– Cib Unicobas: “tutti i lavoratori a tempo determinato e indeterminato, anche se occasionali, dei settori privati e pubblici”;
– Cobas Scuola Sardegna: “tutti i lavoratori a tempo determinato e indeterminato, anche se occasionali, dei settori pubblici e privati”;
– Al Cobas, Cub Pubblico Impiego, FAO (Federazione Autisti Operai), Lavoratori Metalmeccanici
Organizzati, Sindacato Generale di Classe, Slaiprolcobas, Sindacato Operai Autorganizzati: “tutti i settori pubblici e privati di tutto il territorio nazionale”.
Poiché le azioni di sciopero sopraindicate interessano il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Maggiori dettagli nei documenti in allegato:
Il Dirigente Scolastico
(Dott.ssa Concetta Tumminia)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi e per gli effetti dell’art.3 comma 2 D.Lgs 39/93
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